Giordania

Perché andare in Giordania?

Cosa fare in Giordania?

Immersioni e snorkeling nel Mar Rosso

Gli immensi deserti della Giordania orientale sono per lo più pianure pietrose di calcare o basalto, ma gran parte del deserto meridionale è sabbia, presagio delle dune e dei vasti vuoti dell’interno arabo. Nell’estremo sud, incastonata nell’unico tratto di costa della Giordania, Aqaba offre un piacevole contrappunto urbano alla flora e alla fauna marina mozzafiato che prosperano nelle calde acque del Mar Rosso appena al largo.

Lo snorkeling nel Mar Rosso è una delle cose migliori da fare in Giordania. Non devi essere un sub per trovarti faccia a faccia con una tartaruga: barriere coralline e pesci colorati ti aspettano appena sotto la superficie di questo mare più caldo e limpido.

Quando andare nel Wadi Rum?

L’alta stagione nel Wadi Rum va da ottobre ad aprile ed è considerata il periodo migliore per visitarlo. Durante questo periodo, il clima è perfetto per attività all’aperto come l’escursionismo, l’arrampicata e il campeggio. La temperatura varia dai 20°C ai 25°C durante il giorno e può scendere fino a 5°C durante la notte.

Wadi Rum

Esplorare uno degli ambienti naturali più spettacolari del Medio Oriente, il paesaggio desertico del Wadi Rum (che fa rima con “stupido” non “catastrofico”) è una delle cose migliori da fare in Giordania. Lo stesso wadi fa parte di una sequenza di faglie parallele che formano valli nel deserto sabbioso a sud dei Monti Shara.

Sono orientati quasi perfettamente nord-sud, modellati e caratterizzati da gigantesche montagne di granito, basalto e arenaria che si innalzano fino a 800 m dal suolo desertico.

L’antica Amman

Persistentemente trascurata e sottovalutata dai viaggiatori in Medio Oriente, la capitale della Giordania, Amman, è in netto contrasto con i suoi rumorosi vicini, senza la grande storia di Damasco o la tensione di Gerusalemme e con solo una piccola parte dei monumenti del Cairo. È una città accessibile, dal fascino inaspettato, immersa in un nuovo spirito di dinamismo.

Stanno affluendo investimenti, vengono costruiti nuovi edifici, i quartieri vengono ringiovaniti e la città è piena di caffè, gallerie e negozi. Se sogni moschee medievali, oscuri bazar delle spezie e romanticismo sbiadito, guarda altrove. Se vuoi capire come una giovane e dinamica capitale araba si sta facendo strada nel mondo, Amman fa al caso tuo.

Il Mar Morto

Nuotare nel Mar Morto è una delle cose migliori da fare in Giordania per rilassarsi
A pochi chilometri a ovest dei confini della città di Amman, gli aspri altopiani della Giordania centrale e settentrionale si tuffano drammaticamente nel Rift del Mar Morto. Questa gigantesca valle segna una linea di demarcazione sia geologica che politica, con la placca araba a est che si sposta di pochi centimetri all’anno verso nord e la placca africana a ovest che si sposta lentamente verso sud.

Nel mezzo c’è il fiume Giordano, che definisce il confine occidentale della Giordania mentre sfocia nel grande lago salato interno del Mar Morto, ritenuto il punto più basso della Terra. Nuotare qui e rilassarsi sulle spiagge è una delle cose migliori da fare in Giordania, soprattutto per via degli hotel di lusso di livello mondiale sparsi lungo la costa.

Zone umide di Azraq

Passerelle di legno attraversano canneti nel mezzo dell’oasi di Azraq nel deserto a est di Amman, ideale per passeggiate nella natura ed escursioni di birdwatching. Prima che l’oasi si prosciugasse, tutta questa zona di paludi e laghi, nel mezzo del qa, o depressione di Azraq, era teatro di una vita movimentata.

L’acqua che vediamo sgorgare nelle pozze tra i canneti viene da Amman: è quella piccolissima quantità che il governo reimmette nelle zone umide come gesto ecologico. Affacciato su una pozza d’acqua vicino alla fine del sentiero c’è un nascondiglio costruito con mattoni di fango, da dove puoi osservare gli uccelli e, se sei fortunato, i bufali d’acqua che vagano tra i canneti.

Qual è la città più bella della Giordania?

Petra

Una magnifica città antica nascosta tra le aspre montagne del sud: una delle attrazioni imperdibili del mondo e una delle migliori cose da fare in Giordania. Petra è sbalordita. Situata in un bacino remoto nel cuore dei Monti Shara, nel sud della Giordania e protetta dal mondo esterno dietro un’impenetrabile barriera rocciosa, questa antica città rimane avvolta nel mistero.

Monte Nebo

Seguire le orme di Mosè fino a questa vetta sopra il Mar Morto per ammirare la Terra Promessa è una delle cose da fare in Giordania. Il Monte Nebo è uno dei siti più sacri della Giordania, con una risonanza unica per ebrei, cristiani e musulmani.

Mosè fu sepolto da qualche parte sul o nel Monte Nebo, ma i musulmani sostengono che il suo corpo fu trasportato attraverso il fiume e posto in una tomba che ora si trova vicino alla moderna autostrada Gerico-Gerusalemme. L’assenza di resti terrestri sul Nebo, tuttavia, non attenua la drammaticità che accompagna la visita al monte isolato e all’antica chiesa posta sulla sua sommità.

Riserva della Biosfera di Dana

La riserva naturale più importante della Giordania, che copre un territorio che va dalle scogliere degli altipiani al fondo sabbioso del deserto. Che tu venga per le escursioni, la natura o il silenzio, non vorrai andartene. Il villaggio di Dana si affaccia sulla Riserva della Biosfera di Dana, un’enorme distesa di natura selvaggia incentrata sul Wadi Dana a forma di V. È un posto spettacolare in cui passeggiare.

Il rilievo della riserva varia dai 1.500 m sopra il livello del mare di Dana al sotto il livello del mare a ovest di Feynan. La sua geologia spazia dal calcare all’arenaria al granito, con ecosistemi che vanno dai pendii montuosi lussureggianti e ben irrigati, alle foreste aperte di querce e ginepri, alle aride boscaglie e ai deserti di sabbia. L’elenco della flora e della fauna residenti qui è vertiginoso.

Umm Qais

Se stai cercando attività in Giordania fuori dai sentieri battuti, dirigiti a 30 km a nord-ovest di Irbid e scopri il villaggio battuto dal vento di Umm Qais, annidato all’angolo tra i confini della Giordania, Israele e il Golan. Vale la pena fare un lungo viaggio, sia che si tratti di una gita di un giorno da Irbid o di un pernottamento per assaporare il crepuscolo calmo e le mattine fresche e fredde.

L’attrazione principale è esplorare le isolate ed estese rovine della città Decopolis di Gadara, ai margini della moderna Umm Qais, alcune delle quali si mescolano con le suggestive case di basalto nero e pietra calcarea bianca di un villaggio ottomano abbandonato. È una scelta popolare per le gite del venerdì, quando il suo parcheggio può essere riempito con auto familiari e autobus di club giovanili.

Castelli del deserto

Avventurati a est di Amman per esplorare una serie di forti, palazzi, capanni di caccia e caravanserragli islamici sparsi nelle pianure rocciose del deserto. Per la maggior parte dei visitatori, il motivo principale per dirigersi verso est è esplorare i “castelli del deserto” della Giordania. Si tratta di un gruppo di primi edifici islamici sparsi nel deserto, i migliori dei quali sono ora facilmente accessibili ai normali veicoli che viaggiano su strade adatte.

Questi sono alcuni degli edifici antichi più suggestivi della Giordania, in particolare Qasr Kharana e Qusayr Amra, che si trovano uno accanto all’altro su una strada veloce tra Amman e la città oasi di Azraq (di per sé vale la deviazione per la sua riserva naturale, il suo lodge ecologico e il suo collegamenti a Lawrence d’Arabia).

La Giordania è bella?

 

Oued Mujib

 

A sud di Madaba, l’autostrada reale si snoda su e giù attraverso diverse valli che drenano l’acqua piovana dalle colline, compreso lo spettacolare canyon di Wadi Mujib. Una delle caratteristiche naturali più spettacolari della Giordania, situata a metà strada tra Madaba e Karak, l’immensa valle è stata soprannominata, con un occhio attento ai soldi dei turisti, “il Grand Canyon della Giordania”.

Il nome, tuttavia, è ben meritato, poiché la King’s Highway offre panorami mozzafiato su entrambi i lati, su un vasto squarcio in un paesaggio arido, attraversando 1.200 m di altitudine dall’altopiano desertico a est fino al Mar Morto a ovest. . .

Amman moderna

Prenditi il ​​tempo per andare a caccia di rovine ed esplorare i vivaci caffè, le gallerie e i ristoranti della capitale: un lato della città che pochi visitatori scoprono. C’è un gruppo di eleganti villette in pietra degli anni ’20 attorno all’incrocio tra Rainbow Street e Othman bin Affan Street.

Uno ospita lo splendido ristorante giordano Sufra; girate a sinistra qui, e la seconda villa a destra è stata magnificamente restaurata e riaperta come NOFA Creative Space, un luogo per conferenze, letture, recital musicali, proiezioni e mostre. Vale la pena andarci per assaporare l’atmosfera e soffermarsi nel loro bellissimo giardino.

Jerash

Una delle città romane meglio conservate del Mediterraneo orientale, situata in una valle ben irrigata a circa 50 km a nord di Amman, Jerash è il punto principale di un viaggio nel nord della Giordania. Con i suoi edifici pubblici monumentali e sofisticati, temperati da affascinanti tocchi umani, è probabile che l’antica città ispiri anche se ti trovi all’ultima tappa stanca di un tour delle rovine della regione.

Jerash è un sito enorme che merita facilmente una giornata intera. Se avete solo poche ore, potrete scoprire velocemente la Piazza Ovale – con il suo tempio e il suo teatro – il Cardo, la Via Sacra che conduce al Tempio di Artemide e il Teatro Nord. Assicurati di programmare la tua visita con uno degli spettacoli di corse di bighe in stile romano che si tengono all’ippodromo: è davvero uno spettacolo.

Ajlun

Tra le colline settentrionali si trova un magnifico castello del periodo crociato, vicino a una tranquilla riserva naturale. Nella regione di Ajloun, intorno all’omonima città mercato dell’altopiano, offre numerose opportunità per passeggiate e picnic in alcune delle pinete naturali più a sud del mondo.

Usa la città – o, meglio, i progetti di turismo rurale intorno alla vicina Riserva forestale di Ajloun – come base per uscire dai sentieri battuti per un giorno o tre, facendo escursioni su tranquilli sentieri collinari ed esplorando il magnifico castello dell’era dei crociati arroccato nel mezzo alle colline. uliveti.

Dove nuotare in Giordania?

Ma’in Hot Springs

A circa 30 km a sud-ovest di Madaba, alla fine di una delle strade più ripide e tortuose della Giordania, si trovano le sorgenti termali di Ma’in. Inondando continuamente le aspre scogliere del deserto di Wadi Zarqa Ma’in con acqua fumante che varia tra i 40°C e i 60°C, le sorgenti (e l’intera valle, che si trova a più di 250 m sotto il livello del mare)) sono da tempo popolari con gli escursionisti del fine settimana.

Le acque sono state incanalate per formare cascate calde e sono presenti piscine termali calde con saune naturali, oltre a strutture termali nell’adiacente hotel. Il venerdì, soprattutto in primavera e autunno, la valle si riempie di escursionisti provenienti da Amman e Madaba. Se cerchi serenità, vieni un altro giorno, quando non sarà troppo difficile trovare una nicchia tranquilla e calda nella roccia tutta per te.

Domande frequenti

Quando andare a Petra Giordania?

I mesi primaverili da marzo a maggio e quelli autunnali da settembre a novembre sono senza dubbio il periodo migliore per visitare Petra. Questi mesi sono più freschi, in confronto, e sono anche i migliori per visitare ed esplorare alcuni dei siti iconici in Giordania e dintorni.

Quali sono i rischi in Giordania?

La Giordania è uno dei paesi più sicuri del Medio Oriente quando si tratta di terrorismo e criminalità.

Quanto costa il visto per la Giordania?

 

DEVO PRENOTARE UN VISTO PER LA GIORDANIA?

 

Se provieni da uno dei seguenti paesi, non hai diritto a un visto per la Giordania all’arrivo. Devi pre-organizzare un visto direttamente con l’ambasciata giordana nel tuo paese d’origine.

Afghanistan Costa d’Avorio Madagascar Sudan
Albania Cuba Mali Siria
Angola Gibuti Mauritania Tanzania
Bangladesh Guinea Equatoriale Moldavia Tanzania
Belize Eritrea Mongolia Togo
Benin Etiopia Mozambico Uganda
Botswana Gabon Myanmar Vietnam
Burkina Faso Gambia Namibia Yemen
Burundi Guinea-Bissau Nepal Zambia
Cambogia Guinea Nigeria
Camerun Iran Pakistan
Ciad Iraq Papua Nuova Guinea
Colombia Kenia Filippine
Comore Laos Senegal
CongoLiberiaSierra Leone
Repubblica Democratica del Congo Libia Somalia

DOVE POSSO OTTENERE IL VISTO PER VISITARE LA GIORDANIA?

 

Coloro che visitano la Giordania per meno di un mese possono ottenere un visto per ingresso singolo all’arrivo in aeroporto. I visitatori possono ottenere questo visto in tutti gli aeroporti della Giordania e al confine tra Giordania e Israele per coloro che viaggiano da Israele via terra. Coloro che attraversano il confine meridionale a Wadi Araba o al ponte Allenby/King Hussein dovrebbero prima verificare con il proprio tour operator poiché questi confini non rilasciano visti all’arrivo.

 

Se possiedi un passaporto di uno dei seguenti paesi, non è necessario il visto per entrare in Giordania e puoi restarci fino a 3 mesi ricevendo il visto all’arrivo.

Egitto
Arabia Saudita
Kuwait
Palestina
Turchia
Qatar
Emirati Arabi Uniti
Oman
Bahrein
Libano
Paesi europei: tutti i paesi europei tranne Albania e Moldavia possono ottenere un visto per la Giordania all’arrivo.
Paesi del Nord America: tutti i paesi del Nord America tranne Belize e Cuba possono ottenere un visto per la Giordania all’arrivo.
Paesi del Sud America: tutti i paesi del Sud America tranne la Colombia possono ottenere un visto per la Giordania all’arrivo.

Siete scioccati nel visitare la Giordania?

Aeroporto Internazionale Regina Alia

Arrivo in Giordania in aereo
L’aeroporto principale della Giordania è il Queen Alia International Airport, sede di una famosa compagnia aerea di bandiera chiamata Royal Jordanian. Posso venirti a trovare volando in Giordania e quasi sempre.

È facile guidare in Giordania?

In generale, le strade della Giordania sono in condizioni abbastanza buone e facili da percorrere, soprattutto quelle che collegano i principali siti turistici come Amman, il Mar Morto, Petra, Wadi Rum e Aqaba.

Qual è il mese migliore per andare in Giordania?

In generale, il periodo migliore per visitare la Giordania è la primavera (da marzo a maggio) o l’autunno (da settembre a novembre). Il clima è più temperato, quindi puoi esplorare siti iconici come Petra o Wadi Rum senza essere bruciato dal sole.

Qual è il piatto tipico giordano?

MANSAF

Riconosciuto come piatto nazionale della Giordania, il Mansaf è tradizionale e autenticamente giordano. Questo piatto, spesso servito su un piatto grande e pensato per essere condiviso, consiste generalmente in agnello cotto preparato in una salsa di yogurt fermentato. La carne viene poi servita su riso e talvolta bulgar alle erbe. Ci sono molte ricette e piccole sfumature negli ingredienti e nelle proporzioni utilizzate, ma una cosa è certa: una visita in Giordania significa che mangiare Mansaf è un must.

Che lingua parlano in Giordania?

L’arabo è la lingua ufficiale della Giordania. L’intera popolazione, comprese le comunità minoritarie, parla arabo. È comunemente usato nella maggior parte dei materiali e dei media scritti. Molti dialetti arabi si intersecano in Giordania poiché appartiene al mondo arabo e mediorientale.

WhatsApp funziona in Giordania?

WhatsApp è vietato in Iran e Corea del Nord ed è stato bloccato a intermittenza in Siria, Senegal e Guinea. E il mese scorso, la Cina ha vietato agli utenti iPhone di scaricare la piattaforma sicura. Altri paesi, tra cui Qatar, Egitto, Giordania ed Emirati Arabi Uniti, limitano funzionalità come le chiamate vocali.